Tony’s pipe: un addio ad Alessio Regis tra simpatia e disgusto

Il mondo della pipa non è rimasto indifferente al suicidio di Alessio Regis, conosciuto per la sua attività su YouTube con il profilo di Tony’s pipe.

Alessio, 37 anni, residente a Cossano Canavese, in provincia di Torino, si è tolto la vita con la sua pistola dopo aver appreso che le condizioni della madre, ricoverata presso l’ospedale di Ivrea a causa di un problema cardiaco, si erano aggravate in modo irreversibile.

La sua attività sul web era poliedrica ma il giovane dedicava la maggior parte dei suoi video proprio alle pipe ed ai tabacchi. Con il suo viso dai tratti fanciulleschi, Tony’s pipe era attivo sulla piattaforma web dal 2018 riscuotendo un certo seguito nel mondo di nicchia del fumo lento.

Sempre allegro e garbato, Alessio Regis, nella vita dipendente di una cooperativa di servizi e appassionato di armi, online sapeva farsi seguire, utilizzando anche le tecniche ormai in voga tra gli youtuber per richiamare l’attenzione. Il tutto senza eccessi, con molta semplicità e senza inseguire le mode.

Il suo ultimo video su YouTube è di un mese fa. Lo stato di salute della madre, 75 anni, a cui era legatissimo, negli ultimi tempi lo aveva molto preoccupato, tanto da portarlo, appresa la notizia di una gravità non più curabile, al gesto estremo. La mamma di Alessio è morta alcune ore dopo, senza sapere del suicidio del figlio.

I gruppi social di fumatori e appassionati della pipa si sono subito popolati di ricordi, condoglianze e commenti. Tutti hanno ricordato Tony’s pipe per la sua cordialità ed immediatezza.

Grande sdegno ha invece provocato il video di un ex amico di Regis che, appena saputo della tragedia, ha pensato bene di diffondere un commento, con tanto di inserzioni pubblicitarie di un proprio lavoro, in cui offende la memoria del giovane e ne traccia un profilo dal sapore disgustoso.

Prontamente bannato da tutti i gruppi, il video meriterebbe invece di essere visto per capire a quali bassezze si possa oggi arrivare per affermare il proprio protagonismo. Proprio quel protagonismo che anche Alessio Regis, nella veste di Tony’s pipe, aveva proposto, mantenendo però una simpatia e una pulizia da cui prendere esempio.