Le pipe Martorel sono il risultato di tanti ingredienti che Mattia Zoppé, di professione cuoco, ha messo insieme negli ultimi due anni per trasformare una passione in una attività artigianale.
Nel laboratorio di falegnameria di famiglia, conosciuta col soprannome “i Martorel”, situato in Alpago, conca delle prealpi bellunesi, Zoppè ha mosso i primi passi durante il lockdown passando rapidamente, grazie ad una grande manualità, dai primi preforati alle placche e dai bocchini prestampati alla lavorazione di barre di ebanite e cumberland.
Ogni pipa Martorel è un pezzo unico. Forme classiche e linee prevalentemente danesi vengono interpretate con un tocco personale di notevole impatto.
Le finiture, lisce e sabbiate, prediligono colorazioni a contrasto capaci di dare risalto e importanza alle fiammature e alle altre trame del legno. Il risultato è una pipa elegante ed impegnativa, per fumate rilassate immersi nel paesaggio.
Radiche di varie provenienze scelte con cura ed esperimenti riusciti anche con legno d’ulivo e morta.
